Di seguito la dichiarazione del consigliere provinciale Fernando 
Sinopoli,
che risponde alle esternazioni del segretario del circolo Dem, 
apparse sui social, sullo stato di abbandono in cui verserebbe il 
territorio delle Pre Serre:
“Il territorio delle Pre Serre, si ricorda e si precisa, fino a pochi 
mesi fa era sotto l’egida del presidente Enzo Bruno, dirigente, guarda 
caso, del partito in cui milita il segretario di circolo.
Strano che di tale stato di abbandono ci si accorga solo ora, dopo 5 
anni di scarsa operatività da parte del precedente, e proprio nel 
momento in cui si iniziano a vedere i frutti del nuovo corso che 
l’amministrazione guidata da Sergio Abramo ha inteso dare alla gestione 
del territorio della provincia di Catanzaro. Oblio o incuria 
nell’essere, oltre che cittadina, esponente di un partito e capogruppo 
in Consiglio comunale? I territori, per essere amministrati, devono 
essere vissuti, oltre che conosciuti. Molto probabilmente il caldo di 
questo periodo produce forme di disorientamento, quasi a ipotizzare che 
chi parla e scrive abbia vissuto e viva tutt’altra realtà e in 
tutt’altro luogo.
Non si può che iniziare dalle dichiarazioni sui ritardi nella 
manutenzione delle strade: con riferimento alla S.P 171/2 si precisa che 
le ditte appaltatrici stanno già eseguendo gli interventi da parecchi 
giorni; attualmente sono operative nel Comune di Chiaravalle e a breve 
effettueranno la manutenzione anche nei Comuni limitrofi. Si ricorda che 
lo scorso anno lo sfalcio, ad opera della Provincia, nel Comune di 
Centrache è stato effettuata l’8 agosto. Per ciò che concerne le 
provinciali 116 e 123 gli interventi di adeguamento e di manutenzione 
straordinaria programmati sono stati eseguiti e conclusi circa una 
settimana fa. Sono stati programmati interventi di piccola manutenzione 
nei 12 reparti di competenza, per l’importo di 50.000 euro ciascuno, e 
interventi di manutenzione straordinaria per i quali sono state 
stanziate risorse pari a 300.000 euro. Quello degli interventi relativi 
ai “Lavori di adeguamento ritenute laterali e interventi di manutenzione 
straordinaria della viabilità ricadente nell’area del Catanzarese” è un 
cronoprogramma corposo, pianificato insieme gli amministratori dei 
territori interessati, a seguito di sopralluoghi e dialogo quotidiano; 
solo per citarne alcuni: oltre alla SP 172/2, le S.P 
120,145,116,118,154,151 E 11, con operazioni che vanno dalla scarifica 
del manto stradale esistente alla messa in opera del nuovo tappetino; 
dal ripristino dei parapetti laterali alla nuova segnaletica, alla messa 
in sicurezza. Il silenzio dei colleghi sindaci paventato e tanto 
osannato sui giornali, dunque, non va letto in un’accezione negativa e 
di totale disinteresse, i sindaci parlano, si confrontano costantemente 
tra di loro e con gli enti sovraordinati e producono risultati, 
nonostante le difficoltà cui giornalmente devono far fronte. 
Probabilmente parlano con chi ascolta e si impegna per ridare vita e 
slancio ad un territorio che in questi mesi sta riconquistando 
autorevolezza e si sta riprendendo quella dignità che per anni, altri, 
hanno tentato di scalfire. E se per silenzio si intende l’assenza di 
autocelebrazione sul web e sui giornali, sono convinto che 
l’operatività, i consensi, la stima delle comunità e degli 
amministratori abbia maggior valore. Il fare e l’agire rappresentano 
l’essenza del ruolo istituzionale che si ricopre, producendo una 
visibilità concreta, che non è di tipo personale, ma è oggettiva. E’ la 
visibilità dei risultati e della risoluzione dei problemi delle nostre 
comunità, esattamente quella che interessa a me. Sul richiamo al fatto 
di badare di più ad occupare posti e poltrone glisso, limitandomi a 
richiamare l’intenso lavoro che si sta eseguendo in seno 
all’amministrazione provinciale, qui riportato solo in parte, e 
lasciandomi andare ad una riflessione: quanto si anela una poltrona se 
non si possiede fisicamente nemmeno la sedia di una sede di circolo? 
Questo è l’impegno dell’Amministrazione provinciale in appena 9 mesi di 
gestione del territorio. Ringrazio il presidente Sergio Abramo per aver 
generato un nuovo corso amministrativo, riponendo in me fiducia con 
l’attribuzione della delega alla viabilità”.
 
			